A quanti di voi è capitato di vivere almeno una volta nella vita una relazione di coppia a distanza, per un breve o lungo periodo? Nell’epoca moderna, si tratta di un fenomeno sempre più diffuso. Ad esempio, secondo le statistiche dell’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica), il fenomeno riguarderebbe circa 4 milioni di persone in Italia.

Qual è una delle prime cose che viene in mente quando si parla di distanza? Probabilmente alcuni ostacoli che spesso possono caratterizzare la quotidianità di ognuno dei partner: gelosia, difficoltà nel chiarire un litigio a distanza e spese per raggiungere il partner sono alcuni dei principali ostacoli alla vita di una coppia unita sentimentalmente ma separata da una distanza geografica.

Affrontare una rapporto a distanza è una tematica studiata da numerose ricerche, che sorprendentemente sfatano il mito secondo cui questo tipo di relazione sarebbe distruttiva per la coppia, nonostante la presenza di ostacoli come quelli appena citati. Ad esempio, secondo una recente ricerca di studiosi della Cornell University e della Hong Kong University del 2013, che hanno analizzato differenti tipi di interazioni di coppia, le relazione  a distanza permettono di raggiungere un’intimità maggiore a livello comunicativo e possono durare nel tempo. Possono addirittura essere più sane rispetto alle relazioni classiche vissute da vicino, proprio perché i partner attribuiscono un significato più profondo a questo tipo di relazione e ai modi di affrontarla. Dunque, la distanza aiuta  a riflettere maggiormente su come portarla avanti, impiegando risorse personali utili a questo scopo.

Esistono infatti degli elementi e delle risorse personali che possono rafforzare il rapporto dei partner che vivono a distanza: mantenere la propria indipendenza e i propri interessi lavorativi, di studio e di svago, godere di una forte autostima, avere dei progetti comuni e impegnarsi ad abbattere la distanza possono essere dei punti a favore per la  coppia, ma anche la fiducia verso il proprio partner e una quotidianità significativa e gratificante sono degli elementi importanti che aiutano a gestire nel migliore dei modi il rapporto. Con la distanza, anche il desiderio dell’altro aumenta. Inoltre, rispetto al passato, oggi la tecnologia ci aiuta a comunicare con il nostro partner in maniera sempre più veloce e realistica, e questo è senz’altro uno dei vantaggi del vivere lontani, perché consente di abbattere, seppur virtualmente, le distanze, quando ad esempio utilizziamo la videochiamata e in generale quando sfruttiamo al meglio i nostri dispositivi tecnologici. Inoltre, quando si vive una relazione a distanza, non si perde di vista il proprio percorso di realizzazione personale, questo perché si ha molto tempo a disposizione da dedicare a se stessi. L’autorealizzazione è infatti un ulteriore elemento chiave che si riflette anche nella vita di coppia. Dati questi presupposti positivi, adesso siete più motivati a portare avanti il vostro rapporto a distanza?

Questi importanti elementi possono dare una spinta alla relazione, che non deve essere un periodo della propria vita da affrontare passivamente in attesa che finisca, ma un’opportunità di crescita personale da vivere con impegno, sintonia e sentimenti positivi con il vostro partner, in attesa del ricongiungimento.

Pietro La Seta è uno psicologo e divulgatore italiano che vive a Malta. Aiuta le persone a prendere una nuova direzione verso il cambiamento e verso gli obiettivi personali. Promuove il benessere psicologico e fisico utilizzando metodi innovativi come la mindfulness.

Bibliografia

L. Crystal Jiang, Jeffrey T. Hancock. Absence Makes the Communication Grow Fonder: Geographic Separation, Interpersonal Media, and Intimacy in Dating Relationships. Journal of Communication, 2013; 63 (3): 556